Rifugio “Fratelli Garbari” ai XII Apostoli
Escursione impegnativa e di grande soddisfazione verso il rifugio più occidentale del Gruppo di Brenta con magnifica visuale sulla Presanella.
Consiglio dell'autore
L'itinerario richiede una buona preparazione fisica e presenta tratti su ghiaioni e roccette; il più impegnativo, detto Scala Santa, è attrezzato con cavi d'acciaio. La bellezza del luogo ripaga la fatica dell'ascesa.
Nei pressi del Rifugio vi è una chiesetta scavata nella roccia dedicata ai caduti della montagna che merita una visita.
Se il programma prevede la discesa dal Doss in funivia, prestare attenzione all'orario dell'ultima corsa.
Punti di ristoro
DODICI APOSTOLI "F.LLI GARBARI"Indicazioni sulla sicurezza
Itinerario sconsigliato per chi fatica a camminare su fondo sconnesso o teme i tratti protetti da cordini d'acciaio.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
- Per info sugli orari delle cabinovie, visita il sito delle Funivie Pinzolo: www.doss.it.
- Per info sulle condizioni del sentiero e l'itinerario, contatta le Guide Alpine di Pinzolo: tel. +39 0465 502111 - www.mountainfriends.it.
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Dal paese di Pinzolo si raggiunge il Doss del Sabion utilizzando gli impianti di risalita (cabinovia e seggiovia). Dal Rifugio Doss del Sabion si continua in discesa percorrendo il sentiero denominato “Soffio del Vento” prima lungo la pista da sci e poi lungo tutto il crinale verso est; si prosegue tenendosi sulla sinistra e si scende in direzione nord. Si raggiunge un bivio, dove si svolta a destra (direzione sud) e si torna a percorrere il sentiero con segnavia 357, che porta al Passo Bregn da l’Ors e alla località Madonnina. Da qui si prende in direzione est per il comodo sentiero che dopo alcuni saliscendi porta al caratteristico pianoro denominato Piano di Nardis o Lago Asciutto. Lo si attraversa e si inizia a salire superando una zona rocciosa detta Scala Santa, attrezzata con cavi d’acciaio, e si continua per ghiaioni e roccette fino a giungere al Rifugio. Si rientra percorrendo a ritroso l’itinerario descritto.
Domande e risposte
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